Nell’emergenza dettata dal Coronavirus in Italia si è riscoperta l’essenza e l’importanza di professionisti come gli infermieri. Il loro valore infatti è duplice: nell’attività di affiancamento ai medici e agli altri operatori sanitari, gli infermieri devono abbinare le competenze tecniche e scientifiche a quelle relazionali e di empatia verso il paziente di cui devono prendersi cura. Nella difficile situazione in cui le strutture sanitarie si stanno trovando in questo momento a causa del Covid-19, gli infermieri rappresentano il primo baluardo operativo. Non a caso risultano tra le figure più richieste in assoluto sul mondo del lavoro in questa delicata fase.
Ma quali sono nel dettaglio le capacità e competenze che caratterizzano questa straordinaria categoria di lavoratori? Quali i compiti e le mansioni che sono chiamati ad assolvere?
Il ruolo e le competenze dell’infermiere.
Nella sua attività di assistenza sanitaria, l’infermiere deve infatti svolgere un lungo elenco di mansioni.
- effettuare test
- somministrare farmaci
- monitorare le condizioni di un paziente. Nel dettaglio un infermiere si occupa per esempio di controllare e registrare temperatura, pressione sanguigna, battito cardiaco di un paziente.
- Più in generale gli infermieri monitorano attraverso diverse apparecchiature la salute del malato
- prendono nota dei sintomi delle diverse patologie registrate, preoccupandosi che le cartelle cliniche siano precise e aggiornate
- somministrano cure e terapie (attività che in alcuni casi può essere estremamente delicata)
- vaccinano i pazienti.
Ma all’interno di un una struttura effettuano anche compiti più specifici come:
- effettuare gli elettrocardiogrammi
- raccogliere campioni
- applicare medicazioni e bendaggi.
Soprattutto assistono i medici nelle operazioni chirurgiche, negli esami del paziente e in generale nelle varie procedure. Ma si relazionano anche con i pazienti e spesso forniscono a familiari e malati informazioni sullo stato di salute e consulenze su eventuali trattamenti.
Questo in generale, poi ci sono gli infermieri specialisti che agiscono di concerto con i medici e i chirurghi per attività complesse e medicazioni avanzate. Tutti questi compiti richiedono da un lato un’elevata preparazione, dall’altro grande empatia e altruismo, cui va affiancata un’alta capacità di comunicazione, soprattutto nei confronti dei pazienti affidati. E, non ultima, la capacità di lavorare in situazioni stressanti e in team.
Senza dimenticare che l’attività infermieristica all’interno di una struttura copre l’intero arco delle 24 ore e quindi si lavora per turni che riguardano anche la notte.